Manolito Quattrocchi è il protagonista di una serie di otto romanzi umoristici della scrittrice spagnola Elvira Lindo in cui vengono raccontate le vicende di un bambino assai chiacchierone e della sua famiglia nel quartiere popolare di Carabanchel Alto, periferia di Madrid.
Nato come personaggio radiofonico negli anni '80, successivamente è diventato un caso editoriale che ha ben presto oltrepassato le frontiere spagnole riscuotendo un grande successo a livello internazionale, attestato dalle numerose traduzioni in diversi paesi del mondo e coronato da importanti premi e riconoscimenti, come il Premio Nacional de Literatura Infantil e Juvenil. Oggi Manolito è anche il protagonista di due film e di una serie televisiva trasmessa dall’emittente spagnola Antena 3.
A partire da marzo 2014 Manolito approda di nuovo in Italia con Lapis Edizioni (Mondadori lo aveva pubblicato nella collana Junior alla fine degli anni '90) nella traduzione di Luisa Mattia, che conserva tutta la freschezza dell'orginale spagnolo.
Il primo volume della serie, Ecco Manolito, esce il 26 marzo 2014.
In autunno verranno pubblicati il secondo e il terzo volume: Bentornato Manolito e Che forte, Manolito!
Manolito, l’eroe di periferia che tutti stavamo aspettando
Manolito è un bambino come tanti che vive in un quartiere operaio di una periferia metropolitana. Dai suoi occhiali tondi e spessi guarda il mondo che lo circonda, cioè il suo quartiere, con un misto di ingenuità e sagacia, ironia e divertimento, tratteggiando con grande senso dell’umorismo un vivace affresco della società popolare contemporanea con tutta la sua sfaccettata umanità.
Se c’è una cosa che riesce bene a Manolito è parlare. Chiacchiera, chiacchiera tantissimo, con chiunque gli capiti sotto tiro e il suo linguaggio colloquiale, ricco di intercalari coloriti, è diventato la sua cifra distintiva.
Insieme all’amico Lopez-orecchie-a-sventola, a Yihad il bullo e a Susanna-panni-sporchi, l’unica “femmina” in grado di mettere un “maschio” KO, ogni momento vissuto tra scuola e casa è indimenticabile.
Benvenuti nel suo “mondo mondiale” e buona lettura!
